Come utilizzare Google Scholar per tenersi aggiornati sulle novità che riguardano il proprio ambito di ricerca

overload informationA causa dell’enorme quantitativo di articoli scientifici che vengono giornalmente pubblicati sul Web, è sempre più difficile riuscire a tenere il passo con le novità che riguardano il proprio ambito di ricerca e si rischia di perdere documenti interessanti. Un post, pubblicato su LSE lmpact blog, dà alcuni consigli su come utilizzare Google Scholar per non perdere articoli potenzialmente rilevanti per la propria attività di ricerca:

  • impostare un profilo su Google Scholar (GS) per essere informati ogni volta che un proprio articolo viene citato
  • “seguire” un autore importante nel proprio ambito di ricerca per ricevere una notifica ogni volta che pubblica un articolo
  • ricevere delle notifiche ogni volta che viene pubblicato un articolo su uno specifico argomento, facendo una ricerca su GS e cliccando su “create alert”. In questo caso si consiglia di essere molto specifici
  • controllare, almeno una volta al mese, gli aggiornamenti (“my updates”) che GS invia basandosi sulle proprie pubblicazioni e sugli articoli che sono stati cercati e scaricati

L’autrice del post sottolinea che si potrebbero utilizzare anche alcuni social media ma se l’obiettivo principale è quello di tenersi aggiornati sulle ultime pubblicazioni accademiche, non occorre perdere tempo su questi siti in quanto il valore aggiunto che possono offrire in questo caso è piuttosto basso.