Griglia per l’elaborazione di un Data Management Plan

RDME’ stata appena pubblicata online, a cura del Gruppo di Lavoro Dati della ricerca, una griglia da utilizzare come supporto nell’elaborazione di un Data Management Plan (DMP). Il gruppo di lavoro, interuniversitario, si è costituito spontaneamente nel periodo aprile – dicembre 2016 ed è composto da esperti di Open Access, informatici, bibliotecari ed uffici della ricerca afferenti al Politecnico di Milano, Università di Milano Statale, Università di Torino, Università di Trento, Università di Venezia Ca’ Foscari.

La griglia, liberamente scaricabile dal sito del Wiki-Oa Italiarisponde ai requisiti richiesti dalla Commissione Europea e dai principali enti finanziatori della ricerca ed illustra in modo dettagliato tutte le informazioni richieste quando si deve elaborare un piano di gestione dei dati. Le voci relative al DMP sono in inglese (in modo da essere in linea con i DMP richiesti dai finanziatori internazionali che sono solitamente in lingua inglese) ma sono affiancate da una parte che chiarisce in italiano quali sono le informazioni richieste. In alcuni casi in questa parte esplicativa sono stati anche inclusi link a risorse che approfondiscono il tema trattato, per esempio nel campo in cui si richiede di descrivere natura e formato dei dati c’è un link ad un documento che elenca in dettaglio i formati proprietari e non.

Il Data Management Plan

open dataSempre più enti finanziatori della ricerca richiedono ai responsabili dei progetti da loro finanziati di compilare un Data Management Plan (DMP) per spiegare le misure che intendono prendere al fine di favorire la conservazione nel tempo dei dati creati con il loro lavoro. Il DMP presuppone una analisi e una descrizione dei dati stessi, degli standard, delle tecniche e dei workflow che li caratterizzano e delle politiche di accesso, riuso e preservazione. L’Unione Europea, uno tra i principali finanziatori della ricerca nel mondo, ha attivato un Progetto Pilota, relativo ad alcune aree di ricerca, con il quale sta richiedendo di allegare un DMP ai progetti di ricerca finanziati tramite Horizon2020 entro sei mesi dalla loro approvazione. La creazione di un DMP per i progetti finanziati da Horizon2020 diventerà obbligatoria a partire dal 2017. Uno strumento molto utile per essere aiutati nella loro compilazione viene dal Digital Curation Center britannico che mette a disposizione sul proprio sito materiale informativo e uno strumento online personalizzabile, DMP online, per la creazione guidata del piano. Segnaliamo anche una guida alla redazione dei Data Management Plan, redatta dall’Università di Bologna, con una descrizione delle sezioni, del contenuto richiesto per ciascuna, e con alcuni consigli per la loro compilazione. Il DMP è uno strumento utilissimo per pianificare una vera politica di conservazione e accesso ai dati della ricerca e per la sua compilazione sarebbe auspicabile il coinvolgimento dei bibliotecari.