Plan S for Shock è un un volume recentemente pubblicato ad accesso aperto scritto da Robert-Jan Smits, ideatore del Plan S, e Rachael Pells.
Il testo, ripercorrendo la storia dell’accesso aperto e in particolare di Plan S, offre diversi punti di vista nonché interessanti riflessioni sul perché l’accesso aperto è importante e soprattutto sul futuro dell’editoria scientifico accademica. Gli autori sottolineano come l’esperienza della pandemia abbia mostrato quanto la condivisione delle pubblicazioni scientifiche e soprattutto dei dati della ricerca sia fondamentale, e come questa esperienza abbia smascherato una volta per tutte l’insostenibilità del tradizionale sistema editoriale scientifico accademico.
Il volume, una lettura molto stimolante, si conclude con un appello alla comunità scientifica a non ripetere gli errori fatti con gli articoli scientifici quando si tratta di dati, ma al contrario di far tesoro dell’esperienza maturata durante la pandemia e far sì che la libera condivisione dei dati della ricerca diventi la normalità. Questo permetterà alla comunità scientifica di affrontare con maggiore forza le prossime sfide che la attendono: il cancro, il cambiamento climatico, la transizione energetica e la sicurezza alimentare.